Milano scusa, stavo scherzando

Questo è un post di pubblica ammenda.

Dopo quasi un anno sono pronto a recedere dalle mie posizioni, ed ammettere che per una volta avevo ceduto ad uno stupido pregiudizio, aggravato forse anche dall'esser stato generato da un cliché: Milano si è rivelata una città dove IO vivo bene.

A Gennaio, al pensiero di trasferirmi, abbandonare la mia adorata Capitale, tutto ciò che aveva rappresentato per la mia vita, andare per la prima volta così stabilmente lontano dai miei affetti, mi veniva un po' di tremarella. Soprattutto per approdare inn un posto che ho sempre immaginato grigio, spento, freddo, poco interessante e più umanamente distaccato. Chissà perché poi.

Però pian piano, vuoi l'abitudine nel cambiare e ricominciare, vuoi la mia tendenza ad essere molto aperto a nuove esperienze e all'adattarmi abbastanza alla bisogna ho cominciato a scoprire che in fondo questa città è grande, ma riesce ad essere a misura di cittadino.

Adesso orde di persone incominceranno a citarmi traffico, caos, smog, pioggia, nebbia...ma sapete cosa? Io vivo bene con i tempi e con i modi che la mia vita pian piano ha plasmato, e prendendola così posso dire che mi trovo bene.

Sia chiaro: dopo un anno io questa città la conosco ancora davvero pochissimo rispetto a quanto conoscessi Roma dopo un anno, complice il volume delle mie uscite ridotte al lumicino durante la settimana, e la mancanza di Marzia, con la quale esplorare posti mi piace tanto ma tanto di più, però per quel poco che ho vissuto e scoperto il mio giudizio è radicalmente mutato. E' una città viva, piena di cultura, luoghi da scoprire, opportunità, ed un certo spirito che mi fa pensare più di essere in Europa che in Italia.
Tanto che con la fine del progetto che incombe non nego una certa ansia al pensiero che esiste la possibilità che io debba cambiar di nuovo.

Certo è che se dovessi cambiar di nuovo, stavolta i miei pregiudizi sarebbero a zero perché so che ogni giorno, ad ogni bivio la mia adattabilità alza la sua asticella un po' più in alto; e quindi rimboccandomi le mani troverei il modo di viver bene (quasi) ovunque.

Mi sento di dover ringraziare qualcosa che mi sono portato dietro con me questa volta, ed è la scherma: il mio sport che riesce a scaricarmi, farmi sentire vivo, farmi sfogare e tirar fuori la grinta anche in quei giorni in cui proprio non ce la si fa. E questo è ovviamente anche merito del Club Scherma Sesto che mi ha accolto meravigliosamente, e mi fa sentire una continuità forte con la mia "famiglia" sportiva del Teate. Come dice Mirko, #fromteatetosesto!

Non sto dicendo che sia tutto rose e fiori, né che non ci siano cose che non sopporti, ma questo è ovvio e normale in qualunque posto; però confermo la mia predilezione per le grandi città, perché hanno tutto da offrire e puoi essere chi vuoi, come e quando lo vuoi.

L'ho già detto che mi manca Marzia? Ci penso sempre a come potrei sentirmi ancor più a casa, se lei venisse qui con me (o se io andassi con lei, ovunque dovesse, of course). Ma sono fiducioso anche che lo troveremo, il nostro angolo di mondo, dal quale partire per esplorarlo.

Quindi alla fin fine, prometto solennemente di eliminare tutti i pregiudizi perché sono deleteri, precludono alla serenità con la quale si affrontano le nuove esperienze e uccidono la mente (come la paura, cit. ndr). E il bello è che io di solito mi tengo ben lontano da questi maledetti, proprio perché quando mi si propone una nuova esperienza pondero ma fatico a dire di no.

Anzi sapete che vi dico? Condividerà anche un po' di foto di Milano che ho scattato in questi mesi, come atto di ammenda.

Dopo tutta 'sta prosopopea s'è fatta 'na certa. Ah, buon compleanno blogghetto sfigato, sono due anni che nessuno ti legge! :D


PS
Tornerò sul blog molto presto. Anzi, sarò pure sdoppiato, perché aiuterò quei matti di nerdando.com che acccettano di pubblicare (contenti loro!) alcune mie stupidate su argomenti...beh, dai, dal nome non si sbaglia. 
Insomma, sto sempre in mezzo ai piedi, e più prolisso che mai.


Commenti

  1. Ti aspettiamo prolississimo, ora capisco perché non ti piace Twitter

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    1. :P in realtà Twitter a volte lo uso, ma devo pensare troppo per scrivere troppo poco...mi mette in difficoltà!

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  2. Io sono un tuo appasionato lettore!

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    1. la tua passione è quella che mi infiamma, lo sai <3

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