Power is a curious thing



Il potere è una cosa assai curiosa.
Tre grandi uomini siedono insieme in una stanza: un re, un prete ed un ricco. Tra di loro si trova un comune mercenario. Ognuno dei grandi uomini chiede al mercenario di uccidere gli altri due. Chi sarà a vivere, e chi a morire?
Il mercenario non ha né una corona, né oro né il favore di un qualche dio. Ha solo una spada, cioè il potere di vita o di morte. Si potrebbe pensare che siano i guerrieri a comandare, ma se è così, perché facciamo finta che siano i re ad avere il potere?


In realtà il potere risiede dove gli uomini credono che risieda.

E' solo un trucco. Un'ombra sul muro...e anche un uomo molto piccolo può proiettare un'ombra molto grande... 





Sarà anche preso di peso da un'opera "fantasy", ma mi pare che sia calzante anche dalle nostre parti. E peccato davvero che il nostro uomo molto piccolo non sia Tyrion.

Commenti

  1. Assolutamente vero...e sempre attuale, soprattutto.

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    1. Sorprendente come sia attuale, vero?

      PS ma ti sei approcciato all'opera magna di Zio Martin? :D

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    2. Purtroppo no...sia perché se l'era preso Matteo e voleva leggerlo (prima) lui, sia perché al momento ho troppa roba contrassegnata come "ancora da leggere" :P

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